Dall’unione delle aziende Meccanica System e A&M, entrambe di Prato, e S.I.DE.P di Livorno, è nato il più grande consorzio di ingegneria meccanica e impiantistica toscano. I tre imprenditori che hanno dato vita a questa iniziativa condividono una grande sfida, “quella di unire competenze e professionalità al fine di sviluppare valore aggiunto nel campo della progettazione ed essere pronti alle opportunità di lavoro che si potranno creare nel territorio toscano grazie ai fondi del Next generation Eu”. Ad unirli c’è pure un ambizioso obiettivo, ovvero “la progettazione ingegneristica, mirata anche alla ricerca in un’ottica green che guarda al futuro nell’ambito della transizione ecologica”.
Durante la conferenza, tenutasi a Palazzo Panciatichi, a Firenze, Leonardo Marras, assessore regionale all’Economia, ha espresso la sua ammirazione per l’iniziativa: “Queste società dimostrano che anche in Toscana è possibile aggregarsi. La nascita del consorzio è una idea virtuosa, per cui faccio i complimenti alle aziende”. Gianni Antenucci, fondatore e Ceo di Meccanica System, ha spiegato come l’unione tra diverse realtà possa rappresentare una grande opportunità di cambiamento affermando: “Fino a qualche mese fa le nostre tre aziende erano concorrenti poi, osservando l’evoluzione del mercato, abbiamo cominciato a ragionare sull’opportunità di unirci. Auspichiamo che le multinazionali presenti nel territorio osservino questa nuova realtà toscana con un occhio di favore”. Alberto Sardi della S.I.DE.P. si è dichiarato pronto a includere nuove realtà in questo progetto “aperto a inserire anche altre società di ingegneria”. Infine, Stefano Mange, presidente di A&M, ha sottolineato come “unire le forze sia motivo di crescita, viste le esperienze maturate dalle aziende”.
27 Luglio 2021