A novembre, il settore manifatturiero italiano ha registrato una forte crescita sia per la produzione sia per i nuovi ordini. Infatti, l’indice destagionalizzato PMI calcolato da IHS Markit è salito da 61,1 – dato di ottobre- a 62,8.
“Produzione e nuovi ordini sono cresciuti rapidamente a causa delle forti condizioni della domanda” ha commentato Lewis Cooper, economista di IHS Markit. Il tasso di crescita che ha toccato il massimo in sei mesi è stato sostenuto dalla maggiore richiesta di prodotti italiani all’estero. L’incremento della domanda ha spinto le aziende del settore a continuare con nuove assunzioni “con un aumento dei livelli del personale – ha continuato Cooper – che è risultato il secondo più veloce mai osservato dall’indagine”.
Bisogna considerare, però, che la crescita risulta rallentata dai problemi riscontrati nella catena di distribuzione come la carenza delle materie prime, che ha costretto le aziende ad un aumento dei prezzi a livelli record.
In generale, il dato riscontrato fa auspicare ad un anno più positivo per le aziende manifatturiere italiane.
