Novità per le cartelle esattoriali. La Legge di Bilancio 2023 infatti, contiene diverse misure tese a favorire la ‘pacificazione fiscale’ tra Fisco e contribuente, tra queste, una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali che prevede la facoltà, per il debitore, di fruire di una nuova forma di definizione agevolata dei debiti contenuti nei carichi affidati agli agenti della riscossione che consente un notevole risparmio di spesa ai contribuenti titolari di somme iscritte a ruolo.
“Secondo la manovra, i debiti definibili sono quelli risultanti dai carichi affidati agli Agenti della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Entro il 20 gennaio 2023 – sottolinea Fedele Santomauro, vicepresidente dell’Istituto Nazionale Esperti Contabili – l’Agenzia delle Entrate Riscossioni pubblicherà la dichiarazione per manifestare la volontà di definire i carichi a ruolo”.
Il comma 7 dell’art. 47 dispone che la dichiarazione già presentata ai sensi del precedente comma 5 possa essere integrata entro il 30 aprile 2023.
“Entro il 30 giugno 2023, l’agente della riscossione deve comunicare ai debitori che hanno aderito alla definizione l’ammontare complessivo di quanto dovuto e – prosegue Santomauro – in caso di scelta del pagamento dilazionato, il giorno e il mese di scadenza di ciascuna rata”.
Il pagamento delle somme dovute può avvenire: in unica soluzione entro il 31 luglio 2023; in forma dilazionata, in un numero massimo di 18 rate, la prima e la seconda, ciascuna di importo pari al 10 per cento delle somme complessivamente dovute ai fini della definizione.