
Traguardo storico nel recupero dell’evasione fiscale. Nel corso del 2024, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) hanno portato nelle casse dello Stato la cifra di 33,4 miliardi di euro, con un aumento di 2 miliardi rispetto all’anno precedente.
Il principale contributo – come spiegato dal direttore delle Agenzie, Vincenzo Carbone – proviene dall’Agenzia delle Entrate, che da sola ha recuperato 26,3 miliardi di euro. “Questo importo, include 12,6 miliardi riscossi a seguito di atto di notifica, 5,7 miliardi provenienti da cartelle esattoriali e 4,5 miliardi derivanti da strategie di promozione della compliance fiscale”.
Parallelamente – sottolinea Salvatore Baldino, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – l’AdER ha aggiunto al bilancio statale ulteriori 7,1 miliardi di euro attraverso il recupero di crediti per conto di vari enti, tra cui l’INPS e i Comuni”.
Le Agenzie hanno anche rafforzato le loro attività preventive e di assistenza, riducendo significativamente le frodi fiscali e garantendo un risparmio di 5,8 miliardi di euro al bilancio dello Stato.
“Lo scorso anno è stato anche registrato un aumento dei rimborsi fiscali, che hanno raggiunto i 24,2 miliardi di euro, di cui quasi 21 miliardi destinati al settore produttivo e oltre 3 miliardi alle famiglie italiane. Le Agenzie – prosegue Baldino – hanno poi migliorato l’accessibilità ai servizi, erogando complessivamente 20 milioni di assistenze ai contribuenti attraverso vari canali, inclusi telefonici, in ufficio e tramite piattaforme online, come WhatsApp, che conta oltre 800.000 iscritti”.