Disponibile il nuovo modello IVA 2025

Scadenze, compensazioni e versamenti nel dettaglio

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La dichiarazione IVA 2025, relativa all’anno d’imposta 2024, dovrà essere trasmessa telematicamente entro il 30 aprile 2025. Coloro che hanno scelto di non inviare la LIPE del IV trimestre 2024 entro il 28 febbraio 2025, dovranno necessariamente includere il quadro VP nella dichiarazione IVA.

“Nel caso in cui dalla dichiarazione IVA emerga un saldo a credito, il contribuente può decidere di utilizzarlo o in compensazione verticale, riportando il credito nelle liquidazioni periodiche successive senza vincoli, purché la dichiarazione IVA sia trasmessa entro il 30 aprile 2025 oppure in compensazione orizzontale. Per importi fino a 5.000 euro – evidenzia Rosa Santoriello, consigliera d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – il credito sarà immediatamente utilizzabile, anche prima della presentazione della dichiarazione”. In caso di importi superiori invece, la dichiarazione IVA deve essere trasmessa e accettata dall’Agenzia delle Entrate e il credito diventa disponibile dal decimo giorno successivo alla ricezione della conferma di avvenuta accettazione della dichiarazione.

“Se il credito utilizzato supera determinate soglie, potrebbe essere necessario il visto di conformità. Le nuove regole introdotte dal D.Lgs.n. 1/2024 prevedono che non serve il visto di conformità – conclude Santoriello – fino alla soglia di 70.000 euro se il soggetto ha punteggio ISA pari almeno a 9 nel 2024 e fino a 50.000 euro, se il soggetto ha un punteggio ISA pari almeno a 8 nel 2024”.