
Solo 2 anni fa, erano 458 mila i neo diciottenni beneficiari del “18app”, il bonus di 500 euro che consentiva di acquistare prodotti culturali. Oggi, dopo che il Governo Meloni ha sdoppiato la misura in due distinte agevolazioni – la Carta Giovani e la Carta del Merito – sono solo 117.699, ovvero 340mila giovani in meno.
“Un disastro annunciato secondo le associazioni di categoria che, nel corso delle audizioni alla Camera sul Dl Cultura – spiega Maria Vittoria Tonelli, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – avevano sollevato numerose criticità, avanzando richieste specifiche come una proroga del termine di registrazione per i neodiciottenni, la possibilità di spendere i soldi fino al 30 aprile e una campagna informativa e promozionale più efficace”. Richieste respinte dal Governo che, nonostante le polemiche ha dato il via libera alla riforma.
Per richiedere le due carte, i neodiciottenni devono presentare domanda entro il 30 giugno accedendo alla piattaforma del ministero della Cultura.