Sostegno della competitività territoriale sostenibile e contrasto, nel medio periodo, al declino demografico che interessa le aree più lontane dai poli di servizio essenziale primario e avanzato. Più in generale, Strategia nazionale per le aree interne (Snai). E’ una delle linee strategiche di intervento dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) nel ciclo di programmazione 2014-2020, ed è sostenuta da grandi fondi europei, risorse nazionali e, in minima parte, da fondi privati. Gli investimenti programmati ammontano a 1 miliardo e 179 milioni di euro. Risorse utili per migliorare la qualità di vita nei territori. Dall’Europa il contributo maggiore. I fondi strutturali rappresentano un finanziamento complessivo da 712,3 milioni, pari al 61% del totale.
Attraverso l’attuazione di progetti di sviluppo locale e azioni mirate per l’aumento di qualità e quantità dell’offerta di servizi essenziali, la Strategia persegue cinque obiettivi specifici: aumento del benessere della popolazione locale, aumento della domanda di lavoro e dell’occupazione locali, aumento del grado di utilizzo del capitale territoriale, riduzione dei costi sociali della de-antropizzazione, e rafforzamento dei fattori di sviluppo locale. Tali obiettivi, tra loro interdipendenti, intendono favorire lo sviluppo generale e la ripresa demografica delle aree interne.
Per il Paese si tratta di 72 aree composte da 1.060 Comuni, per una popolazione residente complessiva pari a circa 2 milioni (dato 2020). Di queste 72 aree, 32 si trovano nel Mezzogiorno e 40 tra nord e centro Italia. La popolazione residente nelle aree meridionali equivale però al 74% del totale. Per questo le aree del Mezzogiorno hanno ricevuto una maggior porzione di finanziamenti rispetto a quelle centro-settentrionali: 658,9 milioni di euro, pari al 56,5% del totale.
La Strategia Nazionale per le Aree Interne trova continuità nel ciclo di programmazione della politica di coesione 2021-2027. Rispetto al ciclo precedente, sono state inquadrate 56 nuove aree e confermate 67 tra le72 individuate nel ciclo 2014-2020.