I giudizi delle imprese dell’industria in senso stretto e dei servizi con almeno venti addetti indicano una decisa crescita delle vendite nei primi nove mesi dell’anno, sia nel mercato interno sia in quello estero.
Dal sondaggio congiunturale sulle imprese industriali e dei servizi per il 2021 realizzato dalla Banca d’Italia emerge che circa il 70% delle imprese industriali e il 60% di quelle dei servizi prevedono di recuperare o superare i livelli precedenti la pandemia entro l’anno.
Le imprese, soprattutto industriali, stanno incontrando diffuse difficoltà di approvvigionamento di input produttivi, riconducibili principalmente al loro rincaro o alla loro indisponibilità. Per un’ampia maggioranza di aziende, tali difficoltà non si risolveranno entro il primo trimestre del 2022.
Nonostante questo, per circa metà delle imprese si attende un’espansione delle vendite nei prossimi sei mesi. La redditività aziendale è decisamente migliorata rispetto al 2020, così come la dinamica delle ore lavorate e dell’occupazione, dove il saldo tra giudizi di aumento e di riduzione è tornato ad essere ampiamente positivo.
