Con il provvedimento n.29534/2024, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’imminente invio delle comunicazioni di irregolarità relative alle dichiarazioni Iva per l’anno d’imposta 2021; l’iniziativa segue la recente tornata di comunicazioni per le dichiarazioni Iva del 2023.
L’Agenzia delle Entrate verificherà la presenza di anomalie confrontando: le fatture elettroniche emesse, i corrispettivi giornalieri memorizzati e trasmessi telematicamente, le dichiarazioni Iva presentate dai contribuenti.
Le comunicazioni saranno inviare alla casella Pec dei soggetti interessati e al domicilio digitale dei contribuenti; saranno consultabili nel cassetto fiscale e nel portale ‘Fatture e Corrispettivi’.
“Gli operatori riceveranno dettagli sulle irregolarità individuate tra cui il totale delle operazioni Iva trasmesse telematicamente – spiega Gianluca Buselli, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – imponibili delle operazioni attive e le operazioni passive soggette a regime di inversione contabile”.
“Dopo aver ricevuto le comunicazioni di compliance, gli operatori potranno richiedere informazioni per chiarire i dettagli delle anomalie riscontrate e fornire informazioni che giustifichino le presunte irregolarità. Se viene riconosciuta la commissione di un errore – prosegue Buselli – sarà possibile presentare una dichiarazione integrativa e versare le maggiori imposte dovute, gli interessi e le sanzioni in misura ridotta”.
Le nuove misure sanzionatorie post D.Lgs 87/2024 saranno applicabili solo alle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024.