Dal 1° ottobre è entrata in vigore la patente a crediti, rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro, per l’accesso ai cantieri mobili e temporanei. Requisito che si applica anche alle ditte individuali senza lavoratori subordinati che operano materialmente nei cantieri, con l’eccezione di coloro che si occupano solo di forniture di materiali o svolgono prestazioni intellettuali.
“La patente viene rilasciata su richiesta dell’azienda o del lavoratore autonomo – sottolinea Salvatore Baldino, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – che deve autocertificare il possesso dei requisiti richiesti, dichiarando di essere conforme agli obblighi previsti dall’art. 27 del Testo Unico sulla sicurezza e dalla Legge n. 56/2024. La normativa introduce requisiti specifici per richiedere la patente a punti. Anche se esistono esenzioni per chi non ha dipendenti – conclude Baldino – il Durc e l’iscrizione alla Camera di Commercio restano obbligatori, mentre se nel cantiere sono presenti tirocinanti o collaboratori familiari, tutti i requisiti elencati sono obbligatori”.