Malattia durante le ferie, come dover agire

Sono due condizioni con finalità diverse, incompatibili tra loro

iStock 1360140094 scaled

È possibile che un lavoratore si ammali prima o durante il periodo di ferie, di conseguenza è bene comprendersi come comportarsi in merito. La normativa italiana stabilisce che in questi casi le ferie vengano sospese, poiché ferie e malattia hanno finalità diverse e sono considerati istituti incompatibili tra loro. Le ferie servono al lavoratore per recuperare energie psico-fisiche e curare la propria vita sociale e familiare, mentre la malattia consente di rimettersi da una condizione di salute che lo rende inabile al lavoro.

“Se la malattia inizia prima del periodo di ferie, l’assenza per malattia decorre dal giorno della visita medica o dal giorno precedente, se indicato dal certificato medico. Le ferie inizieranno il giorno successivo alla fine della malattia. Se invece la malattia insorge durante le ferie, queste verranno sospese – spiega Michela Benna, consigliera d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – e il lavoratore potrà utilizzare i giorni di ferie residui se la malattia termina prima della fine delle ferie, rientrare al lavoro se la malattia termina dopo la fine delle ferie oppure concordare un prolungamento delle ferie, se compatibile con le esigenze aziendali”.

“Nel caso in cui la malattia si verifichi durante le ferie collettive aziendali – prosegue Benna – il lavoratore dovrà rientrare al lavoro al termine del periodo prestabilito di ferie e potrà recuperare i giorni di ferie non fruiti in un secondo momento, previo accordo con l’azienda”.

Durante il periodo di malattia, le ferie continuano a maturare come se il lavoratore fosse in servizio, in base alla normativa vigente.