«Noi siamo la nostra storia, un titolo evocativo quello che abbiamo scelto per festeggiare il 50° anno della Morandi Steel. Tutto è iniziato da papà Vittorio Martino Morandi, per tutti Tino, e dalla sua intuizione di creare una piccola azienda individuale attiva nel commercio dei prodotti in acciaio. Il ricordo per noi è vita e non semplice nostalgia. È vita perché da quelle sfide lanciate da Vittorio sono nati tanti altri progetti ed è cresciuto un gruppo composto da realtà di primo piano nel comparto siderurgico, come siderweb e Made in Steel». Sono queste le parole che Emanuele Morandi, presidente e AD di Morandi Steel, ha scelto per festeggiare l’anniversario nella sede dell’impresa fondata da Vittorio Morandi il 13 ottobre 1973. Morandi Steel ha organizzato una serata per celebrare le origini dell’azienda e presentare a collaboratori, ex-collaboratori e stakeholder i nuovi progetti e gli investimenti previsti.
«Vogliamo festeggiare questo anniversario insieme a tutte le persone vicine a Morandi Steel – continua Emanuele Morandi – e in particolare con chi ha lavorato e lavora con noi per vincere le sfide che affrontiamo. Le imprese non sono solo fatte da capannoni, da macchine e da uffici, ma hanno un’anima: gli uomini e le donne che quotidianamente vivono l’azienda. Mettere le persone al centro da parte di Morandi Steel non è uno slogan, è un impegno concreto fatto di investimenti in welfare aziendale e formazione continua per tutta la squadra. C’è sempre spazio per migliorare e tutti noi siamo proiettati ad un miglioramento continuo. È questo stile, il nostro “essere determinati con gentilezza” ereditato da papà Vittorio, che ci ha permesso di crescere fino a diventare ciò che siamo oggi».
Morandi Steel ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 18 milioni di euro, con un EBITDA di 2,108 milioni di euro, un utile netto di 1,076 milioni di euro e conta su una squadra di venti dipendenti. Un centro servizi moderno ed innovativo specializzato nella lavorazione laser 3D dei tubi in acciaio al carbonio, frutto degli investimenti in tecnologia e digitalizzazione effettuati negli ultimi anni. L’azienda, infatti, a partire dal 2019 ha inserito due impianti per il taglio laser 3D e sviluppato nuovi servizi ad alto valore aggiunto a disposizione dei clienti. Gli ultimi investimenti in ordine di tempo sono stati l’integrazione di un sistema ERP, che permette di gestire, monitorare e tracciare in tempo reale ogni singola commessa, e l’installazione di un secondo impianto di pannelli fotovoltaici a copertura del secondo capannone.
«La “formidabile sfida” che abbiamo deciso di affrontare – spiega Emanuele Morandi – poggia su alcuni pilastri: digitalizzazione, innovazione, sostenibilità, partnership. Questo approccio lo sintetizziamo con il temine “servitizzazione”, la necessità di offrire al mercato un servizio allargato e sempre più personalizzato. Per fare questo abbiamo voluto investire sulle persone, in hardware e in software, e continueremo a farlo. Elementi per proiettarci nel futuro e verso nuovi obiettivi, perché questo è nel nostro DNA: fare sempre quel passo in più per andare oltre».