In base a quanto riferisce uno studio della European Hydrogen Backbone (EHB), la domanda e il trasporto futuri di idrogeno sono in forte ascesa, tanto che nel 2050 la richiesta in Europa e in Gran Bretagna dovrebbe sfiorare il 25%. Questo studio va ad integrare la mappa EHB pubblicata di recente, che ha identificato un’infrastruttura per il trasporto di idrogeno in Europa di circa 40.000 km al 2040, collegando 19 Stati membri, la Svizzera e il Regno Unito. L’elevata domanda futura di idrogeno renderà l’Europa un continente ad emissioni zero. La Ue e il Regno Unito registreranno una domanda di circa 2.300 TWh entro il 2050. L’idrogeno sarà importante anche per la produzione di energia elettrica, come carburante utilizzato nel trasporto pesante ed in alcuni paesi anche nel riscaldamento di edifici.
Dallo studio emerge che l’Europa potrebbe essere autosufficiente nella produzione di idrogeno e ricorrere all’import dai paesi vicini. Il totale della domanda di idrogeno potrebbe potenzialmente essere soddisfatto dall’idrogeno verde prodotto nella Ue e nel Regno Unito, attraverso il ricorso alle rinnovabili. I dati economici sui costi legati alla produzione di idrogeno verde consentiranno un rapido incremento della capacità installata. In aggiunta all’idrogeno verde, grandi quantità di idrogeno blu, meno costoso, potranno essere prodotte in Europa per accelerare la riduzione delle emissioni e facilitare il processo di transizione energetica.