La dichiarazione precompilata 730 lascia il posto a una procedura semplificata per dipendenti e pensionati.
“Fino ad oggi, l’Agenzia delle Entrate forniva ai contribuenti un modello di dichiarazione precompilato contenente dati come spese mediche, scontrini per medicinali, spese veterinarie e assicurazioni. Con la riforma fiscale del 2024 – evidenzia Guido Rosignoli, vicepresidente della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – i contribuenti dovranno accettare o modificare le informazioni fornite dall’Agenzia prima di ottenere il modello dichiarativo completo”.
Ogni contribuente quindi accederà alla propria area riservata dell’Agenzia delle Entrate, dove potrà visionare e confermare o modificare i dati raccolti dall’Agenzia stessa. Solo dopo questo passaggio, la procedura software compilerà automaticamente il modello dichiarativo.
L’art. 1 del D.lgs. 01/2024, intitolato ‘Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari’, mira a ridurre la rigidità della dichiarazione dei redditi.
La dichiarazione semplificata viene introdotta per i lavoratori dipendenti e pensionati e presto sarà prevista anche per tutti i soggetti titolari di redditi differenti da quello di lavoro dipendente.
“Ad oggi, la riforma punta a rendere disponibili al contribuente le informazioni detenute dall’Agenzia. Successivamente – conclude Guido Rosignoli – questi dati saranno automaticamente inclusi nella dichiarazione dei redditi che il contribuente può presentare online”.
Inoltre, sarà estesa la possibilità per intermediari delegati di intervenire nei dati del Fisco per confermarli o modificarli.