Rottamazione quater, versamenti entro il 15 marzo

Il pagamento delle tre rate rientra nelle novità del Dl Milleproroghe

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C’è tempo fino al 15 marzo 2024, senza sanzioni né interessi di mora e senza perdere i benefici della rottamazione, per effettuare il pagamento delle prime tre rate della Definizione agevolata delle cartelle. È quanto prevede la legge di conversione del Dl Milleproroghe n.215/2023, secondo la quale il mancato, insufficiente o tardivo versamento alle relative scadenze delle rate da corrispondere nell’anno 2023 (31 ottobre 2023, 30 novembre 2023 e 28 febbraio 2024) non determina l’inefficacia della definizione se il debitore effettua il pagamento integrale di tutte le rate entro il 15 marzo 2024.

“La norma può essere applicata anche ai soggetti che alla data del 1° maggio 2023 – spiega Alfredo Accolla, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – avevano la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori dell’Emilia-Romagna, delle Marche e della Toscana, colpiti dagli eventi alluvionali, indicati nell’allegato 1 al Dl alluvione n. 61/2023, con riguardo alle rate del 31 gennaio 2024 e del 28 febbraio 2024. Per la scadenza del 15 marzo 2024 sono previsti 5 giorni di tolleranza. Il pagamento – prosegue Alfredo Accolla – sarà considerato tempestivo se effettuato integralmente entro mercoledì 20 marzo 2024”.

Il pagamento deve essere effettuato utilizzando i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute.
È possibile utilizzare il servizio “Paga on-line”, oppure i canali telematici delle banche, di Poste Italiane, di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA, nonché presso gli sportelli Ade-R previo appuntamento.