Sono state pubblicate le disposizioni attuative delle disposizioni previste dal pacchetto della tregua fiscale.
Il provvedimento n.0027629/2023 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate dà il via alla regolarizzazione delle irregolarità, infrazioni e inosservanze di obblighi o adempimenti di natura formale (commesse fino al 31 ottobre 2022).
“Sono escluse le violazioni concernenti ambiti applicativi differenti, quelle relative a rapporti esauriti al 1° gennaio 2023 e quelle per le quali nel frattempo sia intervenuta una pronuncia giurisdizionale definitiva oppure altre forme di definizione agevolata, nonché – sottolinea Marco Cuchel, presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – quelle attinenti gli atti di contestazione o irrogazione delle sanzioni emessi nell’ambito della procedura di collaborazione volontaria di cui all’articolo 5-quater del DL n. 167/1990 e da monitoraggio fiscale”.
“Parallelamente, con il provvedimento n.27663/2023 trova attuazione l’adesione agevolata e definizione agevolata delle sanzioni in tema di atti di accertamento. Entrambe le fattispecie di definizione – prosegue Cuchel – si applicheranno ai procedimenti relativi agli atti non impugnati e ancora impugnabili al primo gennaio 2023 e a quelli notificati successivamente, entro il 31 marzo 2023”.
In merito al perfezionamento per l’adesione agevolata si seguono le regole di versamento ordinariamente previste per l’atto di accertamento con adesione, mentre per l’acquiescenza agevolata sarà necessario procedere al pagamento dell’intero importo dovuto ovvero della prima rata entro il termine per la proposizione del ricorso.