Un’alleanza europea per l’industria dei semiconduttori

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Creare uno spazio per la condivisione di informazioni e per la cooperazione nell’area dell’industria dei semiconduttori in un’ottica di sviluppo economico europeo. Questo lo scopo dell’incontro che si è tenuto ieri sera a Bruxelles e che ha visto la presenza dei rappresentanti di quindici regioni in rappresentanza di nove nazioni: Auvergne-Rhône-Alpes e Provenza Costa Azzurra (Francia); Paesi Baschi e Catalogna (Spagna); Carinzia e Stiria(Austria); Centro Region (Portogallo); Fiandre (Belgio) Baviera e Sassonia (Germania) Brabante del Nord e Overijssel (Olanda) e Galles (Regno Unito), alle quali si è unito il Piemonte, con Andrea Tronzano, Assessore allo Sviluppo Economico. Presente anche il Commissario per il Mercato Interno della Ue Thierry Breton.

“La transizione ecologica rende necessario favorire le condizioni per arrivare a un nuovo modello di mobilità, supportando le imprese nel fronteggiare le sfide e cogliere le opportunità che ne deriveranno”, commenta Tronzano. La Regione Piemonte, “che ha una filiera automotive altamente specializzata, soprattutto nel comparto metalmeccanico, intende dare un sostegno al settore relativo ai trasporti e alla mobilità favorendo il riposizionamento delle imprese operanti nei segmenti più tradizionali e la crescita e il rafforzamento di filiere contigue nel settore chimico, nei materiali biobased, nell’elettronica e nell’informatica, nonché la loro collaborazione”. “La produzione di semi conduttori – conclude Tronzano – è un tema strategicamente fondamentale per affrontare il quale occorre un approccio unitario europeo e su questo aspetto il Piemonte è pronto a dare il proprio contributo, come dimostra la nostra partecipazione all’incontro di Bruxelles”.